SCIA e CILA: no all’accesso civico generalizzato

Il Garante Privacy ha stabilito che, diversamente da quanto accade per i permessi per costruire, non è possibile richiedere copia completa delle pratiche SCIA e CILA, in quanto ciò potrebbe “determinare un’interferenza ingiustificata e sproporzionata nei diritti e libertà dei soggetti controinteressati”, stante la quantità di dati personali presenti nelle stesse (data e luogo di nascita, codici fiscali, residenza, e-mail, pec, numeri di telefono).

Nel caso in esame inoltre, il Garante Privacy analizza anche l’attività del soggetto richiedente (conduzione di campagne di marketing e web marketing), rilevando infatti che essa rappresenti un pericolo di duplicazione di banche dati di soggetti pubblici da parte di soggetti privati, in assenza del consenso dei soggetti interessati o degli altri presupposti di liceità del trattamento.

 






Correlati


torna all'inizio del contenuto