Come fare a   |   RPD/DPO  

Pubblicato il

Istruzioni operative sulle attività del Data Protection Officer

Segnaliamo di seguito un’articolo dedicato alle “Istruzioni operative sulle attività del Data Protection Officer”, a cura dell’Avv. Michele Iaselli.

 

Il ruolo del DPO (Data Protection Officer) così come previsto e disciplinato dagli articoli 37 e seguenti del regolamento UE n. 2016/679 è davvero molto delicato poiché funge da punto di raccordo fra il titolare ed il responsabile da un lato e l’Autorità Garante dall’altro. E’ una figura professionale di livello elevato che non solo deve conoscere in modo approfondito la normativa di settore, ma deve anche possedere delle qualità manageriali ed una buona conoscenza delle nuove tecnologie. E’ evidente che per svolgere la sua funzione di consulenza ha necessità di avere una buona competenza di carattere generale sui diversi aspetti sia di carattere normativo che organizzativo.

Tale figura può essere un dipendente del titolare del trattamento o del responsabile del trattamento oppure adempiere ai suoi compiti in base a un contratto di servizi e quindi può essere un libero professionista. Quest’ultimo aspetto per la verità risulta poco conciliabile con le pubbliche amministrazioni per le quali è previsto proprio l’obbligo della nomina del DPO. Difatti la cronica mancanza di fondi renderà davvero difficile per gli enti pubblici esternalizzare la figura del DPO, di conseguenza appare evidente che in un ambito pubblicistico sarà necessario rivolgersi a proprie risorse interne presumibilmente di rango elevato (dirigenti o funzionari) solo previa specifica formazione, davvero indispensabile in tale settore.

Qui Articolo completo 






Correlati


torna all'inizio del contenuto