Il Garante per la protezione dei dati personali, con un comunicato stampa di ieri, ha dato avvio alla consultazione pubblica sulla congruità del termine di conservazione dei metadati degli account dei servizi di posta elettronica dei lavoratori (giorno, ora, mittente, destinatario, oggetto, dimensione dell’e-mail). Pertanto, datori di lavoro pubblici e privati, esperti della disciplina di protezione dei dati e tutti i soggetti interessati avranno a disposizione 30 giorni, a partire dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale (dell’avviso pubblico di consultazione), per inviare al Garante le proprie osservazioni, i commenti, le informazioni, le proposte e tutti gli elementi ritenuti utili, tramite posta ordinaria o alle caselle protocollo@gpdp.it oppure protocollo@pec.gpdp.it. Il bisogno di procedere alla consultazione, come rilevato nel comunicato, è sorto in seguito alla pubblicazione (21 dicembre 2023) da parte dell’autorità indipendente del documento di indirizzo “Programmi e servizi informatici di gestione della posta elettronica nel contesto lavorativo e trattamento dei metadati”, con cui – in particolare – veniva indicato in 7 giorni, estensibili di 48 ore per comprovate esigenze, il periodo di conservazione dei metadati degli account dei servizi di posta elettronica.
E-mail e conservazione dei metadati: parte la consultazione
Correlati


Articoli recenti
- VIDEOSORVEGLIANZA E PRIVACY NEI COMUNI – Webinar gratuito il 29/05/2025 a cura di M. Iaselli
- Oltre la soglia del 2025: come le linee guida AgID in consultazione ridefiniscono l’ecosistema digitale nazionale attraverso l’inclusione universale
- L’Italia guida la rivoluzione digitale europea: il modello del portale unico convince l’UE
- Social Media Policy nei Comuni. Regole, buone pratiche e responsabilità – Corso di formazione online gratuito
- PIANO TRIENNALE AGID 2024-2026: CASSETTA DEGLI ATTREZZI – Webinar gratuito a cura di A. Guzzo
- Prime disposizioni dell’AI Act in vigore: l’art. 5 e le Linee Guida sulle pratiche di IA vietate